Benvenuti nel golfo dei poeti, una costa dai mille colori suggestiva e unica.Questa terra, il golfo di La Spezia, fu fortemente amata da poeti e scrittori come Petrarca e Montale.
In questo piccolo paradiso naturale, piena di borghi a picco sul mare, si erge S. TERENZO, cittadina di origini antichissime, nato come paese dei pescatori è cresciuto conservando integra in sè quella connotazione di tipico borgo marinaro della Liguria.
Cose da vedere a S. Terenzo: il Castello, costruito su uno sperone roccioso chiamato La Bastia, che si eleva a circa 15 mt dal livello dell'acqua, fu costruito a difesa del borgo dalle incursioni dei pirati Barbareschi. La Chiesa di S. Maria Assunta, che risale al XVII secolo, in stile tardo barocco ha una forma rettangolare, con transetto e cappelle laterali. Villa Magni, costruita nel XVI secolo, come monastero dei Padri Barnabiti, si trova sul lungo mare di S. Terenzo. Le spiagge, qui si possono trovare sia di sabbia fine, di ghiaia fino ad arrivare agli scogli, la più famosa e suggestiva è la spiaggetta della Marinella (dietro il Castello).
Piatto tipico spezzino è la Mesciua composta da ceci, fagioli cannellini e grano farro, ma non mancano anche piatti a base di datteri e cozze. Il vino è l'IGT Golfo dei Poeti, riconosciuto nel 2001, si presenta nelle tipologie, bianco, rosso, rosato e passito. Il dolce è il Poncrè di S. Terenzo, a base di uvetta pinoli e frutta candita, peccato che è un dolce tipico del periodo natalizio.